Come gestire le revisioni listino

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Indice

Premessa

L'Archivio revisioni listino prezzi nasce dall'idea di trasferire in formato elettronico il listino prezzi cartaceo. Al suo interno, quindi, è possibile inserire tutti i prodotti in vendita, dalla tipologia intera al singolo accessorio. Il suo utilizzo consente, inoltre, di costruire un archivio per conservare tutti i listini con il vantaggio di poter controllare e confrontare i prezzi anche a distanza di anni. Un altro vantaggio della revisione listino è il collegamento diretto alla commessa, per cui è possibile inserire nella commessa le tipologie presenti a listino e effettuare tutte le modifiche o gli inserimenti richiesti, utilizzando ciò che noi abbiamo insertito nella revisione. Vediamo di seguito la procedura di creazione di una revisione listino.


Note N.B: Per poter creare una revisione listino occorre aver caricato precedentemente i prodotti nelle Tipologie listino.


Creazione di una revisione listino

Note N.B: Per creare una revisione è necessario portarsi nell'Archivio Revisioni, premendo dal menù Listino la voce Revisioni listino.
  • Premere il tasto image:tastopiu.png e inserire Nome, Descrizione, Colore della nuova revisione (che comparirà nella lista a sinistra) e delle Note.
  • Assegnamo un colore alla nostra revisione, ed eventuali note (le note verranno mostrate nella stampa del listino).
  • Nel campo Tipo selezione prezzo possiamo decidere in che modo deve essere scelta la colonna della griglia da utilizzare in base alle dimensioni della tipologia nel preventivo. Le scelte possibili sono tre:
  • Arrotonda” – per selezionare la colonna più vicina
  • Eccesso – per selezionare sempre la colonna maggiore
  • Difetto – per selezionare sempre la colonna minore

Supponiamo di avere creato una griglia che va da 600 mm a 1000 mm con un passo di 100 mm sia per la larghezza che per l’altezza. La tipologia in commessa ha una larghezza di 730 mm. Quale colonna di riferimento da utilizzare?

  • Selezionando il valore “Eccesso”, Opera considererà la larghezza 800 mm
  • Selezionando il valore “Difetto”, Opera considererà la larghezza 700 mm
  • Selezionando il valore “Arrotonda”, Opera considererà la larghezza 700 mm perché è la più vicina alla dimensione effettiva della tipologia.

Il campo Metodo specifica il metodo di calcolo da utilizzare per la generazione dei prezzi: i valori disponibili “1”,”2” e “3” sono gli stessi disponibili all’interno della gestione delle commesse. Tuttavia, attivando la voce Attiva sempre % rappr., è possibile utilizzare la percentuale rappresentante all’interno della revisione anche con altri metodi diversi dal “3” . Nel caso in cui si utilizzino le Classi di Sconto in acquisto all’interno del programma, è possibile assegnarne una alla revisione recuperandola dall’archivio.

Se attivo, il campo Pubblica su web permette l’esportazione online della revisione sul sito Orchestra. L’integrazione del listino su Opera Gestione Commesse con il prodotto Orchestra è una funzionalità avanzata attivabile a parte. Il suo funzionamento verrà trattato alla fine di questa guida.

Il campo Esportazione XML completa permette, se attivo, di esportare l’intero listino in formato XML per poter consentire delle stampe avanzate o la creazione di un listino cartaceo personalizzato.

  • Salviamo le modifiche premendo il tasto image:tastoregistra.png
  • Dopo aver salvato le modifiche, selezioniamo nuovamente la revisione appena creata e premiamo il tasto image:tastosorgente.png.


Note N.B: Nell'archivio revisioni listino prezzi è possibile inserire più di una sorgente: per la procedura da seguire vedi il paragrafo Come inserire un'altra revisione


Gestione della sorgente

La finestra di gestione della sorgente

All’interno di questo quadro vengono indicate le tipologie che faranno parte del listino. Le tipologie possono essere selezionate singolarmente oppure in gruppi, e possono appartenere anche a diverse serie e sistemi. Ogni tipologia (o insieme di tipologie a seconda della scelta effettuata) viene inserito in una sorgente.

Premere il tasto File:+.png per creare una nuova sorgente: a questo punto il riquadro sulla destra riporterà tutte le tipologie presenti nell’archivio Tipologie Listino. Agendo sui campi Sistema, Serie, Gruppo, Listino sarà possibile filtrare le tipologie dell’archivio, e selezionare quindi solo quelle interessate. La lista sulla destra verrà aggiornata di volta in volta riportando solo le tipologie scelte.

Note NOTE:
Poiché per ogni sorgente è permesso specificare separatamente i parametri di generazione del listino, tra cui ad esempio i colori e le percentuali di utile, si consiglia quindi di raggruppare il più possibile le tipologie aventi caratteristiche simili.

Il campo Gruppo permette di fare una selezione più accurata delle tipologie secondo le proprie esigenze.

I valori a diposizione per questo campo dipendono dalle scelte dell’utente in fase di creazione dell’archivio Tipologie Listino: a ogni tipologia infatti, è possibile assegnare un valore arbitrario scrivendo nel relativo campo Gruppo. Il valore non sarà altro che una etichetta assegnata alla tipologia, e utilizzabile successivamente per poter fare filtri e selezioni sull’archivio listino.

Supponiamo di voler inserire a listino tutte le finestre e portefinestre di una serie. Queste tipologie avranno con molta probabilità le stesse colorazioni a disposizione, ma avranno un vetro base differente. Si può pensare quindi di assegnare un gruppo alle tipologie in modo da poterle differenziare: tutte le finestre avranno una etichetta di gruppo “Finestra” e tutte le porte il gruppo “Portefinestre“.

Il modo più rapido per inserire queste tipologie a listino a questo punto è quello di creare due sorgenti, una per le finestre e una per le portefinestre. La selezione delle tipologie utilizzerà il campo Gruppo per filtrare le une o le altre.


I campi Desc e Classe di sconto permettono di specificare una descrizione per la sorgente e una classe di sconto da associare. Questi campi possono essere lasciati vuoti se non necessari. La generazione dei prezzi di listino di una sorgente può avvenire sostanzialmente in due modi: il primo prevede lo sviluppo delle tipologie a listino, prendendo i costi del materiale presenti in archivio e specificando una serie di percentuali di utile da applicare ai costi; il secondo invece permette di importare direttamente le griglie di riferimento da file. I campi File tabella e Filtro importazione dati vengono utilizzati per questo scopo.

Per la gestione dei prezzi tramite importazione da file, si rimanda al paragrafo "Importazione da file".

Riempimenti della sorgente

Premendo il tasto File:tasto-riempimenti.png si aprirà il quadro Gestione Riempimenti. Al suo interno sarà possibile specificare il riempimento (o i riempimenti) da utilizzare per il calcolo del prezzo di listino della sorgente.

Seguendo il caso visto in precedenza, la sorgente delle finestre avrà ad esempio un vetrocamera standard basso emissivo, mentre la sorgente delle portefinestre avrà un vetro antinfortunistico.

Nel caso in cui si voglia generare un listino senza tenere conto del vetro, è possibile ignorare questo quadro.


Gestione delle varianti

Premendo il tasto image:tastovarianti.png accediamo al quadro Gestione varianti listino prezzi. Questa finestra permette di specificare quali sono le griglie di riferimento per la sorgente, e i relativi parametri per la generazione dei prezzi.


  • Per creare una nuova variante, premere il tasto image:tastopiu.png. Una variante rappresenta una famiglia di colori aventi una griglia di riferimento: i parametri generali sono il Nome, la descrizione Desc., e l’eventuale Classe di sconto.
  • Per generare correttamente i prezzi di una griglia occorre specificare le percentuali di utile da applicare e i colori di base da utilizzare per il calcolo. Assegnamo le percentuali di %sfrido, %imballo, %trasporto , %sviluppo , %spese generali , %utile, %sconto, %rappresentante, ed eventualmente attiviamo la voce Sconti materiale.

Nel caso in cui si vogliano importare queste percentuali dai dati dell'azienda, è sufficiente premere il tasto image:tastopercentuali2.png

  • Nel riquadro in basso è necessario invece specificare i colori da utilizzare per la generazione della griglia base.

Dovendo fare un listino per delle tipologie in PVC, ad esempio si potrebbe pensare di avere due griglie di riferimento: una per il bianco e una per i pellicolati. Per un listino in alluminio, si potrebbe creare una griglia per la famiglia di colori RAL standard, una per gli Effetti Legno, e una per i colori RAL speciali.


Il tasto File:tasto-riempimenti.png permette di inserire un riempimento specifico per calcolare il prezzo della variante. Se lasciato in bianco, sarà utilizzato quello specificato all’interno del quadro Gestione Sorgente


Gestione dei colori

Dopo aver configurato i parametri delle griglie base, il passaggio successivo consiste nello specificare quali sono le colorazioni che saranno disponibili nel listino di vendita.

  • Premendo il tasto image:tastocolore.png si aprirà un quadro in cui sarà possibile inserire singolarmente i colori che compongono la famiglia, per esempio "RAL1013", "RAL9010" e così via.

Per inserire un nuovo colore a listino, premere il tasto File:+.png. Per il colore appena inserito, sarà possibile specificare una Descrizione, e un %aumento rispetto al prezzo base. Il campo Stampa Abaco, se attivo, permetterà di avere il dettaglio della maggiorazione all’interno del preventivo; in caso contrario, l’eventuale sovrapprezzo per la colorazione sarà conteggiato a corpo e non comparirà nell’abaco. Nella parte bassa del quadro sarà possibile configurare la colorazione, scegliendo dall'Archivio Colorazioni la Colorazione interna/esterna, Colorazione accessori, Serrature/maniglie, Colorazione cerniere, Colorazione Ferramenta, Colorazione riempimenti, Colorazione guarnizioni e Colorazione canalina.

Note NOTE:
La scelta di una combinazione di colori è vincolante: in fase di commessa saranno disponibili per la scelta solo quelle che sono state definite all’interno delle varianti. Pertanto, si consiglia di non compilare i campi che si vuole possano essere modificati a piacimento in fase di commessa, lasciando il loro valore impostato su “auto” .

La scelta della colorazione può avvenire in due modi distinti: è possibile lavorare con le singole colorazioni oppure con intere finiture: il secondo caso risulta il più rapido ed efficiente nel caso in cui all’interno del proprio Archivio Colorazioni, i colori siano già raggruppati all’interno di finiture che rappresentano diverse fasce di prezzo. Di seguito il dettaglio su come abilitare la gestione delle finiture all’interno della variante. Dopo aver attivato il campo Abilita finiture, nei campi precedentemente visti in cui è possibile impostare le colorazioni, non saranno più presenti i singoli colori, ma si aprirà un menù di scelta della finitura. L’attivazione delle finiture abiliterà anche il campo Tipo bicolore, il quale permette di scegliere in che modo possono combinarsi i colori di una finitura nella colorazioni interna/esterna: • “Monocolore” - la colorazione interna deve essere la stessa • “Bicolore” - colorazione interna ed esterna devono essere diversi • “Monocolore e Bicolore” - sono possibili entrambe le combinazioni

Supponiamo di avere un listino in cui sono presenti due griglie base. La prima griglia per il Bianco Standard è stata calcolata con il “RAL1013”, di cui sappiamo che la colorazione “RAL9010” avrà una maggiorazione del 2% rispetto al base. La seconda griglia, per i colori Rivestiti, è stata calcolata utilizzando il colore “CILIEGIO”come base, ma i colori disponibili a listino sono tutti i Rivestiti dell’ Archivio Colorazioni, che sono stati suddivisi in Rivestito A per quelli base, e Rivestito B per quelli speciali, che hanno una maggiorazione del 15%. Il listino non prevede tipologie bicolore.

Come impostare questi parametri all’interno dei colori?

Si proceda prima creando le due varianti “Bianco” e“Rivestito”, specificando per ognuna il colore esatto per la generazione della griglia base. All’interno dei colori della variante “Bianco”si inseriranno due colorazioni: una contenente il “RAL1013”, e una contenente il colore “RAL9010”: per quest’ultimo sarà impostato il valore “2” nel campo %aumento.


Per la variante “Rivestito” si avrà questa impostazione: si aggiungano due colorazioni, entrambe con la voce Abilita finiture attivata e il valore “Monocolore”. In questo modo, nella prima colorazione si potrà selezionare la finitura “Rivestito” nelle colorazioni interna e esterna, lasciando tutti gli altri campi al valore “auto”; per la seconda colorazione, invece, si scelga invece la finitura “Rivestito A” nelle colorazioni interna ed esterna, e si inserisca il valore “15” nel campo %aumento.


Note N.B: Il programma gestisce ance il doppio riempimento nel caso, per esempio, di Portafinestra con traverso: per la procedura si veda il paragrafo Come gestire il doppio riempimento


Come importare file tabella


La pressione del tasto Image:tastop.png apre il quadro di selezione dei file, per importare listini creati con altri programmi. E' necessario trasformare il file in un file di testo (csv o txt) e poi importarli all'interno della revisione. Possiamo importare un file per volta oppure, nel caso in cui i file siano tanti, è possibile importarli tutti nello stesso momento utilizzando una macro, come nell'immagine di lato (%name%%variant%).

In questo caso occorre avere cura che i file vengano rinominati correttamente, sia per quanto riguarda il nome dato alla tipologia a listino che per il nome della variante.

Prendendo spunto dall'immagine a lato, e supponendo di avere una variante chiamata "Standard" e una variante chiamata "Raffaello", per importare correttamente tutti i listini tabellari per le tipologie in elenco, è necessario avere i seguenti file nella cartella C:\opera\listini\:

  • 60-FIN1 - Standard.csv
  • 60-FIN2 - Standard.csv
  • PRS1-01 - Standard.csv
  • 60-FIN1 - Raffaello.csv
  • 60-FIN2 - Raffaello.csv
  • PRS1-01 - Raffaello.csv

I nomi saranno quelli utilizzati nei listini, che vengono riportati nella sezione Listino del quadro Gestione sorgente. La variante è quella che viene creata nel quadro Gestione varianti listino prezzi.

Note N.B: Le tipologie devono essere presenti a listino per potervi abbinare i file



Per la creazione delle varianti di colore, occorre seguire la procedura spiegata di seguito.



Generazione prezzi

La generazione dei prezzi

A questo punto possiamo generare i prezzi della nostra revisione premendo il tasto image:tastogenera2.png. Il programma chiederà conferma dell'operazione che si sta svolgendo.

Note NOTE:
La generazione dei prezzi della revisione cancella tutti i prezzi presenti in quella revisione, pertanto si consiglia di prestare attenzione durante lo svolgimento di questa operazione per evitare la perdita di dati importanti

Premendo il tasto image:tastoprezzi4.png si aprirà il quadro Gestione prezzi revisione listino, dove sarà possibile vedere il dettaglio del listino appena generato.

Ogni riga del listino rappresenta una combinazione tra tipologia, variante di colore e dimensione (LxH), oppure può indicare una voce di riempimento o una opzione. Sarà possibile effettuare delle modifiche su ogni singola riga

Modifica di una voce del listino

Supponiamo di voler modificare il riempimento standard della tipologia selezionata nell'immagine:

  • Clicchiamo sul tasto image:tastodiverso.png e portiamoci sul campo abbinato alla voce Riempimentoimage:tastoc.png.
  • Scegliamo dal quadro abbinato il riempimento desiderato e, se necessario, modifichiamo il valore del campo prezzo.
  • Premere il tasto image:tastoregistra.png per salvare le modifiche.


Inserimento di una nuova voce a listino

Note N.B: Il riempimento inserito nella famiglia di colore deve essere inserito anche in questo quadro, perchè il programma calcola la differenza del prezzo quando inseriamo un riempimento diverso.

Per poter aggiungere riempimenti, opzioni, profili, accessori ecc. nel proprio listino è necessario operare come segue:

  • Premere il tasto image:tastopiu.png per creare una nuova voce
  • Portarsi sul campo Tipo e specificare il tipo di voce di listino desiderata File:sceltaopzione.png
  • Assegnate un prezzo (il prezzo può essere assegnato al m2, al m. oppure possiamo inserire il prezzo di vendita).File:quadroprezzi.png
  • Premere il tasto image:tastoregistra.png per salvare la nuova voce di listino.

Tramite il tasto image:tastostampa2.png è possibile stampare una pagina contenente il riepilogo del calcolo dei prezzi della tipologia selezionata.


Associare un listino a una commessa

Creiamo una nuova commessa e inseriamo le tipologie; poichè stiamo inserendo tipologie presenti in una revisione comparirà questo messaggio:


Scegliamo la voce Tipologia da listino e inseriamola nella commessa insieme alla revisione. Si aprirà il quadro Dati generali tipologia


Dopo aver scelto la colorazione, apriamo il quadro Gestione listino prezzi tipologia, premendo il tasto File:tastol.png abbinato al campo Prezzo vendita. Si aprirà il quadro Gestione listino prezzi tipologia, nel quale è stata associata la revisione scelta tra quelle generate.

Riepologo prezzi tipologia semplice


  • Il tasto image:tastoc.png abbinato al campo Revisione apre il quadro Archivio revisioni listino prezzi, dove possiamo selezionare le revisioni che ci interessano.
  • Se premiamo il tasto image:tastoc.png abbinato al campo Tip.listino, selezioniamo la tipologia.
  • Se premiamo il tasto image:tastoc.png abbinato al campo Gruppo, selezioniamo il gruppo.

Dopo aver effettuato le scelte, nella parte bassa del quadro comparirà un riepilogo dei prezzi calcolati da listino: le voci Riempimenti e Opzioni visualizzano tutte le modifiche con i relativi prezzi, effettuate sulla tipologia di base. Sarà, anche, possibile inserire uno sconto da applicare alla tipologia.

  • Il tasto image:tastocalcoli.png apre il quadro Calcoli tipolgia dove è possibile vedere un riepigolo dei calcoli della tipologia in commessa.
  • Il tasto image:tastodettaglio.png apre il quadro Dettaglio listino dove è possibile vedere il dettaglio delle componenti del listino per la tipologia scelta, comprese le modifiche effettuate.

Le operazioni descritte in precedenza vanno ripetute per ogni tipologia semplice.

  • Acq: questo campo viene compilato automaticamente nel caso sia stata inserita una classe di sconto listini.

Nel caso in cui in commessa sia presente una tipologia composta, Opera permette di definirne il costo da listino sommando i prezzi delle singole tipologie che la compongono.

Riepologo prezzi tipologia composta

Di seguito un esempio di stampa della commessa.

Esempio di stampa dell'abaco tipologie, col riepilogo dei prezzi da listino
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