Quote tipologia

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Versione delle 08:49, 27 ott 2010, autore: Monica.Sanna (Discussione | contributi)
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Spiegazione dei valori dimensionali richiesti


Larghezza totale e Altezza totale Sono le dimensioni perimetrali della tipologia escluse le eventuali alette di battuta (o coprifili). Quando impostate le dimensioni della tipologia dovete inserire il valore che avete rilevato misurando il vano su cui andrà montata la tipologia scorporando la breve distanza che dovrà naturalmente intercorrere tra il muro e il telaio. Tuttavia questa breve distanza può essere impostata direttamente sulla tipologia come valore di intercapedine fra telaio e muro in modo che venga scorporata automaticamente.

Altezza serratura È l’altezza della serratura o della maniglia. Questo valore dipende dalla impostazione data ai tre pulsanti che seguono.

	1) Se questo pulsante è attivo l’altezza data alla serratura sarà considerata partendo dal telaio fisso della struttura escludendo l’aletta di battuta.
	2) Se questo pulsante è attivo l’altezza data alla serratura sarà considerata partendo dal telaio mobile della struttura includendo l’aletta di battuta.
	3) Se questo pulsante è attivo l’altezza data alla serratura sarà considerata partendo dal telaio mobile della struttura escludendo l’aletta di battuta. Perché il programma possa variare la misura della quota serratura con questa impostazione, è necessario determinare la differenza tubolarità nel profilo in archivio.

Questi pulsanti devono essere impostati prima di assegnare il valore di altezza della serratura.

	Questo pulsante serve per centrare la serratura sulla base dell’impostazione dei tre precedenti pulsanti. 

Spostamento anta È la larghezza di ogni anta di una struttura apribile. Questa quota viene richiesta solo se la struttura è dotata di più di un’anta. Considerando le ante di una finestra, i punti di riferimento della misura di spostamento di ogni anta vanno dalla camera del telaio fisso del lato sinistro (se la vista è interna; destro se vista esterna) sino alla metà dell’intercapedine del nodo centrale, come rappresentato nella figura seguente.

Punti di riferimento per la larghezza delle ante

L’impostazione del valore di spostamento anta è coadiuvato dai pulsanti che seguono.

	La pressione di questo pulsante consente di ottenere automaticamente le ante uguali tenendo uguale la distanza fra le varie intercapedini. 
	La pressione di questo pulsante consente di ottenere automaticamente le specchiature uguali. 
	La pressione di questo pulsante attiva l’impostazione, su tipologie a più ante, della quota relativa alla larghezza delle ante. Consentendo di agire su ogni singola anta della struttura.

Altezza cassonetto È l’altezza totale del cassonetto. Se si tratta di un cassonetto derivante da una struttura del tipo Cassonetto preassemblato questo valore viene preso automaticamente dall’altezza dell’accessorio Tappo cassonetto che è stato assegnato alla struttura. In questo caso non verrà richiesto il valore di altezza del cassonetto.

Quota orizzontale e Quota verticale Si tratta rispettivamente della larghezza e dell’altezza di una struttura appartenente ad una tipologia composta da più strutture.


Esempio di impostazione di una quota orizzontale (larghezza) di una struttura appartenente ad una tipologia formata da due strutture Esempio di impostazione di una quota verticale (altezza) di una struttura appartenente ad una tipologia formata da due strutture

L’impostazione di queste quote è coadiuvata da due pulsanti spiegati qui di seguito.

	Se questo pulsante è premuto si potrà iniziare a quotare le strutture iniziando dalla prima di destra, o dalla prima in alto; utile nel caso di tipologie formate da molte strutture collegate orizzontalmente o verticalmente fra loro, come per esempio le tipologie a nastro.
	Se questo pulsante è premuto si potrà iniziare a quotare le strutture iniziando dalla prima di sinistra, o dalla prima in basso; utile nel caso di tipologie formate da molte strutture collegate orizzontalmente o verticalmente fra loro, come per esempio le tipologie a nastro.

Posizione frizione È la posizione della frizione. Valido solo per strutture a bilico.

	L’impostazione di questa quota è coadiuvata da questo pulsante che consente di centrare la frizione in base all’altezza dei montanti del telaio mobile. 

Posizione cerniera È la posizione della cerniera centrale. È richiesto per le strutture che hanno più di due cerniere.

	L’impostazione di questa quota è coadiuvata da questo pulsante che consente di centrare la cerniera.


Il riquadro dei pulsanti opzionali


Questi pulsanti servono per trasformare la tipologia in arco o fuorisquadra e per rendere uguali i vetri o le altezze dei traversi centrali.

Il pulsante La pressione di questo pulsante consente di trasformare la tipologia in fuorisquadra. Verrà aperto il quadro seguente.



Il pulsante La pressione di questo pulsante consente di trasformare la tipologia ad arco. Verrà aperto il quadro seguente cui seguirà la spiegazione dei contenuti.


Tipo È il tipo di arco che si vuole produrre. Sono previsti 2 tipi spiegati qui di seguito.

Tutto sesto In questo modo il raggio dell’arco sarà uguale alla metà della larghezza totale della tipologia.


Esempio di arco a tutto sesto

Sesto ribassato Il raggio dell’arco sarà definito dall’utente.



Esempio di arco a sesto ribassato

Tipo calcolo archi Questa casella richiesta viene fatta solo se si tratta di un arco di tipo Sesto ribassato, può essere Camera o Altezza.

Questa funzione serve per scegliere se far combaciare le camere o le punte massime (Altezza). Nella operazione di curvatura, infatti, il profilo viene naturalmente alterato e questo crea difficoltà nella fase di giunzione ad un profilo che non ha subito curvatura perché non è più possibile farli combaciare perfettamente.


Il pulsante La pressione di questo pulsante consente impostare automaticamente i vetri uguali in una tipologia composta da piu’ strutture. L’operatore che si servirà di questa funzione deve sapere che prima di agire sul pulsante dovrà selezione le strutture su cui verranno impostati i vetri uguali come riportato nell’esempio seguente





Il pulsante Traversi uguali La pressione di questo pulsante vi consente di impostare automaticamente la stessa altezza dei traversi nelle tipologie composte da piu’ strutture. Anche in questo caso vale il procedimento dei vetri uguali; l’operatore dovrà prima selezionare le strutture su cui intervenire quindi agire sul pulsante.

Il pulsante La funzione di questo pulsante è quella di determinare il posizionamento delle inglesine nel caso esse siano caricate su una struttura composta con specchiature a diverse dimensioni:


L’attivazione avviene premendo sul pulsante e successivamente nelle specchiature interessate dalle inglesine.

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