Telaio mobile
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Indice |
Camera
Si tratta del valore d’ingombro misurato in senso perpendicolare allo spessore, escludendo solo il valore dell’aletta di battuta e dell’aletta vetro.
 Esempio di valore di camera di un profilo telaio mobile |
 Esempio di valore di camera di un profilo telaio mobile vetro a infilare o persiana |
Se si tratta di un telaio mobile per scorrevole il valore di camera è dato da tutta l’altezza escluso l’aletta di battuta vetro.
 Esempio di valore di camera di un profilo telaio mobile scorrevole |
Battuta
Si tratta della lunghezza dell’aletta di battuta.
 Esempio di aletta di battuta di un telaio mobile |
Ala vetro
Si tratta della lunghezza dell’aletta di battuta a vetro.
 Esempio di ala vetro di un telaio mobile |
Sp ala vetro (spessore ala vetro)
Si tratta dello spessore dell’aletta di battuta a vetro nella parte in cui va montata la guarnizione.
 Esempio di spessore ala vetro |
Dente
Si tratta dell’altezza del dente che ha influenza sulle intestature.
N.B: Durante il calcolo della lunghezza di taglio di un traverso o di un montante Opera considera anche l’operazione d’intestatura a questo scopo è considerata l’altezza che ha il dente del profilo al quale deve essere collegato. Esempio di dente di un profilo telaio mobile |
Se si tratta di un profilo vetro ad infilare il valore del dente corrisponderà al valore negativo dell’altezza dell’ala vetro.
 Esempio di dente di un profilo telaio mobile vetro ad infilare, valore -22 |
Spessore
Si tratta dello spessore del profilo misurato sul lato di alloggiamento del vetro.
 Esempi di spessore profilo telaio mobile |
Nel caso di profilo vetro ad infilare si tratta dello spessore di alloggiamento vetro.
Interc (Intercapedine)
Si tratta della distanza tra un profilo e l'altro misurata dall’inizio della camera di uno all’inizio della camera dell’altro.
 Esempio di valore di intercapedine fra telaio fisso e telaio mobile |
Se si tratta di un telaio mobile per scorrevole questo valore deve essere negativo e corrisponderà alla misura di entrata nel telaio fisso.
 Esempio di valore di intercapedine fra telaio fisso e telaio mobile scorrevole |
Interc vetro (intercapedine vetro)
Si tratta dello spazio che deve rimanere fra il vetro e il profilo.
N.B: In genere si tratta del valore di ingombro dei tasselli di spessoramento. Questo valore è considerato durante il calcolo delle dimensioni del riempimento. Tuttavia è importante sapere che esiste una scala di precedenze che il programma prende in considerazione durante la verifica del valore di intercapedine vetro, cioè: il primo valore ad essere esaminato è quello impostato sul riempimento, se questo è 0(zero) allora sarà esaminato quello impostato sul fermavetro, se anche questo è 0(zero) sarà esaminato infine quello impostato sul profilo telaio (fisso o anta).
Sagoma
Riporta il codice di sagoma.
N.B: Sono previsti tre codici: Z, L, T. La corretta impostazione del codice di sagoma può consentire al programma di capire se il nodo che state realizzando è adatto per aperture interne o esterne.
Nel caso si trattasse di un profilo per persiana la sagoma deve essere impostata a T per ottenere la visualizzazione della tipologia ad apertura esterna.
Complanarità
La funzione di questa casella, e indirizzata alla creazione dei nodi. Per i profili che hanno una complanarità, come tra telaio e anta, inserendo il valore in questa casella, quando il programma rileva l’immagine del profilo nel Quadro di creazione nodo, tiene in considerazione questo valore, posizionando le sezioni con il valore di complanarità.
